Mare Mio: 1.430 kg di rifiuti rimossi dalle acque del Mediterraneo
[News] L'edizione 2024 dell'iniziativa firmata Gin Mare ha registrato un 40% in più di rifiuti raccolti: la metà era plastica.
Anche quest’anno sono impressionanti i dati delle attività di pulizia mirate nel Mar Mediterraneo che rientrano nel progetto Mare Mio, promosso da Gin Mare e avviato nel 2021. In questa quarta edizione, il team ha raccolto ben 1.430 kg di rifiuti, segnando un aumento del 40% rispetto ai risultati del 2023. Di questo totale, il 50% era costituito da plastica.
Le operazioni si sono svolte da giugno a ottobre, coinvolgendo le località di Camogli e Portofino nel Golfo del Tigullio e l’isola di Capri, con interventi sia in superficie sia in profondità nell’Area Marina Protetta di Portofino.
I dati di Marevivo: la plastica e la sua minaccia
Fanno paura però i numeri diffusi dal brand di gin e da Marevivo, partner ambientale del progetto:
la produzione mondiale di plastica raggiunge ogni anno i 400 milioni di tonnellate, di cui 14 milioni finiscono nei mari.
Ma ancor più terrificante è lo scenario che rischia di verificarsi in futuro:
se non verranno adottate misure preventive, si stima che entro il 2050 la quantità di plastica negli oceani potrebbe superare il peso complessivo dei pesci.
Nel corso delle 100 uscite in mare per attività di pulizia delle acque del Mare Nostrum, la squadra di Gin Mare e Marevivo ha raccolto rifiuti di ogni tipo, dai comuni incarti di snack alle posate monouso.
Colpisce però la quantità di sacchetti biodegradabili: innocui in apparenza, in realtà rappresentano una duplice minaccia. In superficie, vengono spesso scambiati per meduse e ingeriti dalla fauna marina, mentre sul fondale possono impiegare anni per degradarsi, causando danni duraturi all'ecosistema. Così come le bottiglie di plastica senza tappo, che affondano e si depositano insieme a rifiuti più pesanti come catene metalliche e reti da pesca, rappresentando un’altra insidia nascosta che necessita di azioni decisive.
La rete di collaborazione sul territorio
Al fianco di Gin Mare in questa missione, anche partner locali come Splendido Mare e Splendido, A Belmond Hotel, che si sono uniti al progetto contribuendo alla pulizia delle acque a Portofino e Camogli. Sul fronte della sensibilizzazione, il TiGu Beach Club ha coinvolto i propri ospiti in attività di raccolta della plastica sulle spiagge della costa di Levante. Questa collaborazione ha permesso di estendere l’impatto della campagna, evidenziando come la conservazione del Mediterraneo necessiti di uno sforzo collettivo.
Mare Mio by Gin Mare: 4 anni di risultati importanti
Dal suo lancio a Capri nel 2021, Mare Mio ha raccolto complessivamente oltre 3 tonnellate di rifiuti. Nel 2022, la collaborazione con Marevivo ha portato a una raccolta di 600 kg di rifiuti marini dalle coste e dalle grotte dell’isola campana, mentre l’edizione del 2023 ha registrato un ulteriore aumento, con oltre 1 tonnellata di rifiuti rimossi dalle coste e dai fondali di località come Camogli, Portofino, Porto Ercole e Pantelleria. Ogni edizione ha visto ampliarsi il raggio di azione, includendo interventi subacquei e sulle spiagge.
Educazione ambientale e sensibilizzazione
Oltre alla pulizia dei mari, Gin Mare ha integrato la sensibilizzazione ambientale all’interno delle proprie attività promozionali, utilizzando il progetto Mare Mio per diffondere una cultura di tutela del Mediterraneo. L’obiettivo è creare e consolidare una consapevolezza ambientale che contribuisca alla salvaguardia del nostro mare, non solo attraverso la raccolta dei rifiuti. Perché ogni gesto, anche il più piccolo, può fare la differenza.
🌊 Iscriviti alla newsletter per ricevere altri contenuti sul nostro amato mare!
📚 La bibliografia di Blu Mediterraneo (sempre in aggiornamento).
➡️ Segui Blu Mediterraneo su Instagram.
💬 La community, dove parlare tutti insieme.