"Mare Pulito”, all’Isola d’Elba raccolta 1 tonnellata di rifiuti da spiagge e fondali
[News] Numeri importanti per la nuova edizione dell'iniziativa ambientale e cresce il coinvolgimento delle nuove generazioni
Residenti, turisti, esperti e neofiti si sono rimboccati le maniche all'Isola d'Elba per ridare bellezza al mare e proteggere i fondali e le spiagge. È ripartita così l’8 maggio scorso "Mare Pulito", l’iniziativa ambientale nata nel 2010 da un'idea dell'Associazione Culturale Sportiva CED, che raggruppa una ventina di centri di immersione subacquea elbani. Una manifestazione che permette agli amanti del mare di unire le forze per proteggere la straordinaria biodiversità di questo angolo di paradiso nel Mar Tirreno.
I numeri sono già eloquenti: grazie all’edizione 2024 di “Mare Pulito” sono stati rimossi dal mare e dalle spiagge dell'Elba quasi 1.000 kg di rifiuti. Un risultato reso possibile dalla preziosa sinergia di associazioni, istituzioni, aziende e semplici cittadini accomunati dallo stesso amore per l'ambiente marino.
Un “esercito” gentile di volontari si è mobilitato fin dalle prime luci dell'alba per ripulire i punti più critici dell'isola. Decine di subacquei professionisti dei centri diving elbani si sono immersi per setacciare i fondali e rimuovere rifiuti e detriti accumulati. Contemporaneamente, sulle spiagge decine di persone hanno perlustrato la battigia e la striscia dunale, riempiendo sacchi di ogni genere di oggetti abbandonati.
Tra gli eroi in campo, anche un centinaio di "Delfini Guardiani", gli alunni della Scuola Primaria Casa del Duca di Portoferraio che, accompagnati dalle maestre e dai sub esperti dei centri di immersione, hanno dimostrato con l'esempio l'importanza dell'impegno delle nuove generazioni per la salvaguardia del mare.
L'iniziativa, patrocinata dal Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, ha visto anche il sostegno e il coinvolgimento di numerosi enti e realtà associative. A cominciare dalla Fondazione Acqua dell'Elba che, insieme ad altri attori locali come Capitaneria di Porto, Comuni elbani, ANPAS ed ESA Elbana Servizi Ambientali, ha contribuito fattivamente alla buona riuscita della manifestazione.
Prezioso anche l'apporto di Marevivo, fondazione ambientalista in prima linea da quasi 40 anni per promuovere la tutela del mare attraverso campagne, eventi e iniziative di sensibilizzazione nazionali e internazionali. "È importantissimo ora più che mai rafforzare la sinergia tra chi ha davvero a cuore questi valori e la stessa sensibilità ambientale verso l'elemento acqua - spiega Rosalba Giugni, presidente di Marevivo - Dobbiamo trasmettere l'importanza di proteggerlo partendo proprio dalle nuove generazioni".
Sulla stessa linea d'onda Simone Innocenti, presidente CED: "La tutela dell'ambiente marino e dell'Isola d'Elba è una missione che richiede l'impegno corale di tutta la cittadinanza, un autentico lavoro di squadra che coinvolga tutte le generazioni e la società civile".
I risultati dell'operazione saranno presentati il prossimo 28-30 giugno in occasione del Sea Essence International Festival, l'evento dedicato alla salvaguardia e valorizzazione del mare promosso dalla Fondazione Acqua dell'Elba nell'ambito del suo "Manifesto Elba 2035" per un'isola sempre più sostenibile. "La tutela e la promozione della bellezza marina - sottolinea il presidente Fabio Murzi - sono tra i nostri obiettivi prioritari e iniziative come 'Mare Pulito' rappresentano un tassello fondamentale di questo percorso".
Un mare di energie positive si è messo dunque in moto all'Elba, un'iniziativa arrivata alla 14a edizione che coinvolge sempre più persone diverse e consolida un circolo virtuoso di buone pratiche per la difesa dell'ambiente marino. Un lascito importante per le generazioni future, che potranno continuare ad ammirare e godere di questo incantevole scrigno di natura incontaminata.
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